Tunisia: Strumenti di Partecipazione Democratica

Tunisia: Strumenti di Partecipazione Democratica

Il diritto alla partecipazione democratica, alla socialità, all’informazione e alla formazione, è inimmaginabile senza il diritto alla pluralità dei punti di vista, alla libertà di aggregazione e di conquista dello spazio pubblico. La Tunisia del dopo Ben Ali affronta in questo senso una sfida storica.  E’ una fase contraddittoria e molto delicata caratterizzata dalla moltiplicazione di partiti, sindacati, associazioni ed organi di informazione che giocano un ruolo centrale nella costruzione della nuova Tunisia, la cui prima tappa fondamentale è stata rappresentata dalle Elezioni per l’Assemblea Costituente del 23 ottobre 2011. Tuttavia gli equilibri fra le forze in campo sono tutt’ora fragili e sottoposti a continue tensioni che lasciano il paese ancora in bilico fra l’instaurarsi di uno stato di diritto che sia d’esempio per l’intero mondo arabo e non solo, e il pericolo rappresentato dal riproporsi di nuovi autoritarismi conservatori.

In questa fase di incertezza e grandi aspettative diventa quindi fondamentale sostenere le realtà associative e del mondo dell’informazione che si stanno strutturando in Tunisia favorendo così il processo di libertà, partecipazione democratica e di empowerment dell’individuo. Il progetto presta particolare attenzione ai media comunitari, indipendenti cioè da logiche di profitto ed attenti al protagonismo delle comunità locali, urbane e rurali che possono giocare un ruolo centrale nelle trasformazioni in atto a livello nazionale. E garantirsi adeguati spazi di agibilità politica e sociale.

Dal 2011 i partner del progetto stanno lavorando con i soggetti della “nuova” Tunisia per sostenerne il percorso di partecipazione democratica, costruendo reti di scambio, sostegno e valorizzazione delle esperienze umane, sociali e politiche.
Grazie alla decennale e comprovata esperienza maturata nel territorio dagli operatori dell’associazione Un ponte per…  . il progetto vuole sostenere l’Associazione ACCUN – Association Culture Numerique di Sidi Bouzid nelle sue attività di informazione e partecipazione sociale sul territorio tunisino, attraverso azioni di empowerment dell’organizzazione e formazione.

Il coordinamento scientifico, l’elaborazione di analisi, la valutazione e il monitoraggio delle attività proposte sarà assicurato dal Dipartimento di Scienze Storiche dell’Università di Perugia. Il Dipartimento promuoverà anche sessioni formative per i beneficiari del progetto sul monitoraggio elettorale in vista delle prossime elezioni tunisine indette sulla base della nuova Costituzione.
L’Associazione di Promozione Sociale Ya Basta! Perugia si occuperà di riportare sul territorio regionale i risultati del progetto promuovendo azioni di visibilità e dissemination.

Descrizione delle attività realizzate:

  1. Corso di formazione per la creazione di un media center
  2. Allestimento tecnico media center
  3. Redazione di studi ed analisi sulle elezioni tunisine
  4. Iniziative pubbliche in Umbria con ospiti tunisini sulle trasformazioni democratiche in corso in Tunisia.

Presentazione del progetto “Strumenti di partecipazione democratica”

Bando di selezione per la partecipazione di due studenti al progetto: “Strumenti di partecipazione democratica”, Gruppo di Solidarietà Internazionale – Perugia per la Tunisia. Università di Perugia – Facoltà di Scienze Politiche – Dipartimento di Scienze Storiche

Scarica la pubblicazione: “Appunti dalla Tunisia in Transizione. In viaggio tra conquiste di genere, rivendicazioni delle minoranze e problemi socio-economici.

Scarica il report conclusivo

 

 

 

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